La prima cosa che devi fare se cerchi lavoro è contattare le aziende che assumono nuovo personale.
La stessa cosa accade se le aziende vogliono vendere i propri prodotti, cercando di raggiungere ogni giorno il proprio target di riferimento attraverso la loro presenza nei negozi, partecipazione a fiere e quant’altro. Anche chi cerca lavoro deve sapersi vendere contattando le persone giuste. I recruiters usano vari metodi come la pubblicazione di annunci di lavoro su internet ma anche sulle riviste apposite. Un’altra cosa fondamentale da non sottovalutare è il passaparola, chiedere ad amici, conoscenti e parenti se si è a conoscenza di qualche azienda o impresa che cerca personale. Anche le autocandidature ed i tirocini possono essere un modo per trovare lavoro.
Solo contattando con costanza, giorno dopo giorno, mese dopo mese i datori di lavoro, si può avere possibilità di trovare in tempi, più o meno brevi, il lavoro che si desidera. Si può affermare che la possibilità di trovare lavoro è direttamente proporzionale al numero di possibili datori di lavoro e di intermediari contattati.
Purtroppo, anche cercare lavoro è un “lavoro”. Bisogna dedicare il giusto tempo a questa attività se si vuole davvero raggiungere un obiettivo professionale concreto. Dovresti cercare di crearti una lista con tutti i datori di lavoro che vorresti contattare in un determinato periodo di tempo, per esempio un mese. Se vedi che, in un mese o poco più, sei riuscito a contattare meno datori di lavoro, significa che la tua ricerca non è stata proficua come avrebbe dovuto. Puoi valutare il tuo impegno alla ricerca di lavoro rispondendo alle domande che seguono.
Qual è la professione che stai cercando?
Quali sono gli strumenti che utilizzi per ricercare lavoro?
Quanti datori di lavoro o aziende hai contattato nell’ultimo mese?
Se i datori di lavoro che sei riuscito a contattare sono pochi ti sei mai chiesto il perché?
Antonino Loggia © Riproduzione Riservata
