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Le piccole azioni quotidiane del manager di successo

La vitalità è la principale qualità del manager di successo e presuppone un comportamento positivo, coraggioso, intraprendente, sicuro e fiducioso.

La più grande sfida della vitalità non è riuscire a cambiare le proprie azioni quotidiane fino a comportarsi in questo modo, è mantenere questo comportamento nel tempo con costanza. È abbastanza facile, infatti, avere fiducia in sé stessi e nel mondo e sentirsi positivi durante una giornata particolarmente fortunata. Non è altrettanto facile comportarsi in modo vitale in tutte le situazioni che la vita ci presenta, perché il fattore temporale prevede che la vitalità sia del tutto assimilata e non sia, quindi, un modo di comportarsi ma un modo di essere. Il manager di successo è sempre una persona estremamente vitale e la sua energia suscita negli altri ammirazione e, talvolta, invidia. In ogni caso una persona di questo tipo è vista come un modello da imitare ed è quindi un esempio positivo per gli altri.

Ognuno di noi può, con molto impegno, diventare una persona positiva e avere quindi il successo che merita. Per avvicinarsi a questo stile di vita è importante una costante valutazione delle proprie qualità in base al contesto e alla situazione nella quale queste qualità devono essere messe alla prova. La rinuncia o il fallimento, in questo modo, saranno da considerare come degli insegnamenti all’interno di un percorso verso un finale successo. Ci sono delle semplicissime azioni che facciamo, o che possiamo fare, quotidianamente che sono un buon inizio verso un uso positivo delle nostre energie e, quindi, verso una personalità vitale.

Queste attività riguardano da un lato le nostre relazioni con le altre persone e da un lato il rapporto che abbiamo con noi stessi. Alla prima categoria appartengono tutte le cose che facciamo con gli amici, con i familiari o con i conoscenti, dal semplice divertimento al godere in modo costruttivo della reciproca presenza. Sentire che abbiamo il sostegno delle persone che ci circondano è molto importante per raggiungere la completa fiducia in noi stessi necessaria alla vitalità. Non basta, però, appoggiarsi agli affetti più cari, perché c’è sempre il rischio di nascondersi dietro a queste persone per timore del mondo e della vita. È importante conoscere persone nuove e ricevere, così, nuovi stimoli. Conoscere persone vuole dire conoscere noi stessi perché è dal confronto con gli altri che emergono i diversi lati del nostro carattere, alcuni dei quali nascosti spesso anche ai nostri occhi.

Anche aiutare gli altri è un modo per sentirsi più fiduciosi nelle proprie capacità. Aiutare vuole dire sentirsi utili e sentirsi utili dà un senso di serenità e di felicità. Inoltre sono molto importanti le novità. Fare cose nuove, così come conoscere nuove persone, è stimolate e aiuta la creatività, l’energia e stimola la curiosità. Fare cose nuove vuol dire anche imparare cose nuove e ogni tipo di conoscenza, prima o poi, risulta utile. La seconda categoria di azioni attraverso le quali è possibile avvicinarsi a uno stile di vita “vitale” è quella che riguarda il rapporto che abbiamo con noi stessi.

Le azioni quotidiane rivolte a noi stessi che contribuiscono a costruire una personalità vitale sono semplici e, a prima vista, banali come quelle che prevedono le relazioni con altre persone. Curare e mantenere la propria salute fisica attraverso una dieta adeguata e un’attività fisica equilibrata ci aiuta a sentirci bene fisicamente e mentalmente. Il ragionamento è più limpido e attivo quando il corpo è in salute, inoltre la ginnastica, di ogni tipo essa sia, libera la mente e può essere fonte di grande soddisfazione aiutandoci, quindi, nella direzione della fiducia. È importante anche impegnarsi in azioni varie e continue, cioè evitare l’inattività e la noia e riempire la propria giornata con attività importanti intervallate da piccole pause di relax e di piacere, che sia questo dato dalla lettura di un libro, dall’incontro con gli amici o da una passeggiata nel verde.

Qualunque siano le attività che impegnano la nostra giornata è bene proporre a noi stessi delle piccole sfide, utili a rendere interessante e stimolante ogni momento. Il miglioramento della propria vita nella direzione della vitalità ci impegna in scelte semplici e talvolta banali. L’applicazione di queste regole, però è più difficile di quanto possa sembrare, senza che questo debba scoraggiare nessuno. Si tratta non di comportarsi con vitalità, ma di essere delle persone vitali. Il manager, così come ogni professionista che aspiri al successo, deve cominciare dalle piccole azioni quotidiane per sentire, poi, il suo modo di “essere nel mondo” che cambia mano a mano che l’atteggiamento si fa più positivo e più fiducioso. Quando si raggiunge una perfetta conoscenza del proprio potenziale e lo si sfrutta al massimo si ottengono successi prima inaspettati. Da questi successi deriva una fiducia ancora maggiore, che dà alla persone vitale la forza e l’energia per continuare a impegnarsi al cento per cento sfruttando le proprie qualità.