Banca Popolare Etica è un istituto di credito con sede a Padova. Fondato nel 1998, la sua specializzazione è la gestione delle operazioni creditizie e finanziarie secondo una deontologia più trasparente e orientata al cliente.
L’8 marzo 1999 iniziano le prime attività di BPE e non molto tempo dopo vengono inaugurate le 16 filiali oggi presenti in Italia: da Treviso a Napoli e da Roma a Palermo, passando per Bologna, Perugia, Bari e Torino. Nel 2005, il professor Leonardo Becchetti, economista ed editorialista di Avvenire e Repubblica, diventa Presidente del comitato; lascerà nel 2014, quando verrà aperta la prima agenzia estera a Bilbao, Spagna.
Nel 2000 viene costituita Etica Sgr, la cui operatività viene avviata 3 anni più tardi. Nello stesso anno, nasce anche Valori, il magazine mensile della Fondazione Culturale Responsabilità Etica con sede a Milano.
La rivista è diretta da Andrea Di Stefano, giornalista de Il Fatto Quotidiano, ha una tiratura di circa 10.000 copie al mese e tratta i temi dell’economia sociale, della finanza etica e della sostenibilità.
Sul sito è possibile raccogliere tutte le informazioni che riguardano l’iter amministrativo ed operativo di BPE: i progetti e le iniziative in corso d’opera, la storia, le news e i consigli, nonché i prodotti ed i servizi offerti ai privati, ai professionisti e ai soci.
Ai privati e alle famiglie, Banca Popolare Etica offre 6 diversi tipi di conti correnti, tra cui quello dedicato ai giovani e quello online. Oltre alle carte, la società propone anche piani di risparmio, finanziamento ed investimento. Su un conto BPE è possibile domiciliare le utenze, effettuare bonifici e accreditare stipendio o pensione, inoltre gli utenti possono sfruttare le funzionalità garantite per la gestione del contante, l’emissione degli assegni ed il pagamento dei pedaggi.
Per le organizzazioni ed i liberi professionisti, Banca Popolare Etica offre anche la possibilità di effettuare incassi e pagamenti, ad esempio tramite POS, Virtual Pay e Fund Facility, il sistema che favorisce ecommerce, raccolte fonti e campagne abbonamenti. Ma il sito dà anche l’occasione di inviare reclami, consultare il bilancio sociale e la composizione del comitato etico, nonché di leggere gli avvisi sulle nuove norme anti-riciclaggio.
Cliccando sul link qui sopra, verrai indirizzato a ‘Lavora in Banca Etica’. Clicca sul link relativo alle posizioni aperte mostrate e leggine le specifiche sul pop-up che ti si aprirà davanti. Torna poi su ‘Lavora in Banca Etica’: per inviare il tuo curriculum, non dovrai fare altro che cliccare su ‘compilando questo modulo’.